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Venerdì 21 giugno abbiamo avuto come ospite Maurizio Cossutti, ingegnere navale e yacht designer.
Maurizio ha spiegato la complessità delle barche a vela, illustrandoci come queste si muovano e l’interazione tra i due fluidi, aria e acqua. Il progettista, infatti, deve trovare un punto di equilibrio tra la densità dell’acqua e la forza del vento.
Si è parlato dell’evoluzione storica delle barche, gli antichi erano già consapevoli dei problemi che ancora oggi gli ingegneri navali affrontano. Non tutti sanno che la vela nasce da necessità commerciali: i velieri più veloci permettevano di commerciare più efficacemente, da qui nacque la competizione ed infine le barche da regata.
I vecchi clipper inglesi, per esempio, trasportavano il tè dall’ Estremo Oriente ed avevano la necessità di arrivare il più rapidamente possibile a destinazione. Da queste sono poi nate le barche da regata e la continua ricerca per renderle sempre più performanti e veloci.
Infine, Maurizio ha trattato il tema dei foil, considerati la vela del futuro, già visibili nelle competizioni di Coppa America, con barche che “volano” sull’acqua.
Maurizio Cossutti si è dimostrato carismatico, competente e dotato di una grande leadership, mantenendo viva l’attenzione del pubblico nonostante la complessità dell’argomento.